Si è conclusa con una buona partecipazione della collettività provinciale la prima serata del ciclo di seminari previsti a settembre nell’ambito del progetto Cantiere Verde, a tema “Il valore di un’area protetta”, che ha visto il Dott. Adriano De Ascentiis, Direttore della Riserva Naturale Regionale Oasi WWF Calanchi di Atri, tenere viva l’attenzione della sala, spaziando dalla scala nazionale a quella locale, e facendoci conoscere in particolare più da vicino la storia e le ricchezze della Riserva di cui è Direttore. E’ sorto naturale in platea il richiamo alla Riserva del Borsacchio di cui si è parlato anche animatamente, ed è stato un peccato che non fosse presente il nostro Marco Borgatti, Presidente dell’Associazione Le guide del Borsacchio, il quale era previsto avrebbe moderato il seminario in dialogo con Adriano De Ascentiis, ma che per temporanea indisposizione ha dovuto rinunciare e cui auguriamo una pronta guarigione.

Ed è ora la volta del secondo seminario, dal titolo “ Cos’è l’agro-ecologia”, che si svolgerà mercoledì prossimo 11 settembre, sempre alle 20:30, presso la BIT Bottega per l’Identità Territoriale San Lorenzo, a Faiete di Cellino Attanasio, un centro di educazione e aggregazione realizzato dall’Associazione Itaca, partner, insieme alle Associazioni ETS Madre Terra, Paliurus, e Le Guide del Borsacchio e al CSV Abruzzo in qualità di ente capofila, del progetto Cantiere Verde, che si pone l’obiettivo di creare una Rete Ecologica Abruzzese denominata O.R.A. (Opportunità in Rete per l’Ambiente).

Sarà tenuto da Carlo De Lauretis, esperto in orto-terapia e progettista di azioni educative nelle scuole, e con lui dialogherà Mauro Vanni, Presidente dell’Associazione Itaca, che sarà quindi padrone di casa oltre che moderatore.

Il seminario mira a fare luce su un nuovo approccio all’agricoltura, che si fa sempre più spazio davanti alle sfide che ci pone la crisi climatica in atto, un modello basato su una visione integrata in cui attività umane, organismi e suolo vengono studiati nella loro reciproca interrelazione, e nel quale la preservazione degli equilibri ecosistemici e della biodiversità diventano obiettivi di una produzione agricola sostenibile e resiliente, l’unica ormai possibile.

L’appuntamento è per mercoledì prossimo alle 20:30 presso la BIT San Lorenzo a Faiete di Cellino Attanasio.